Il cancro del cipresso è una malattia che si manifesta soprattutto nelle mezze stagioni perché come tutte le malattie funginee si propaga con l’umidità.
I suoi periodi preferiti sono la primavera e l’autunno, in particolare aprile, maggio e ottobre.
Il cancro del cipresso si manifesta, innanzitutto attaccando i rami esterni della chioma, per poi spostarsi all’interno, seccandola completamente col tempo.
E’ una malattia abbastanza veloce quindi è fondamentale effettuare una diagnosi accurata per poterne mettere in atto i giusti rimedi.
Il modo migliore per trattare i cipressi ammalati, è facendogli un trattamento fogliare, con una botticella a motore che consenta di irrorare completamente le chiome.
Il prodotto da utilizzare varia a seconda delle registrazioni del momento, ma attualmente purtroppo non ci sono validi rimedi biologici.
Ci sono trattamenti bio che rallentano l’attività del cancro, ma non danno alcuna garanzia di risultato sull’effettiva efficacia del trattamento, per questo al momento consigliamo di intervenire con prodotti tradizionali chimici rivolgendosi al proprio rivenditore di fiducia.
La tempistica in questa malattia è fondamentale, se non bloccata in tempo rischia seriamente di compromettere l’intero cipresso entro lo stesso anno dell’attacco, occorre molta attenzione.