Prato in naturale o sintetico?

Ultimamente stiamo notando moltissime richieste di posa di prato sintetico.

Proprio per questo motivo ho deciso di fare un articolo per spiegare i pro e i contro del sintetico.

Facciamo una premessa: come azienda abbiamo deciso di NON fare prati sintetici.

A nostro avviso è una grandissima forzatura che non tolleriamo, tuttavia è fuori discussione che sia una nuova moda che sta risolvendo molte problematiche di manutenzione (e questo si chiama semplicemente NATURA).

Ad ogni modo, riassumo di seguito pro e contro dei prati sintetici.

VANTAGGI

– zero manutenzione

– prato sempre ordinato (senza arieggiature successive )

– zero prodotti fitosanitari, diserbi

– assestamenti del terreno assenti

SVANTAGGI:

– altissimo surriscaldamento della superficie 

– in alcuni casi problemi di calpestamento dovuti al surriscaldamento del prato da parte di animali e bambini 

– rifacimento completo molto oneroso

– altissimo costo di realizzazione 

I vantaggi mi pare siano ben chiari, tuttavia voglio soffermarmi un attimo sugli svantaggi così da farti comprendere meglio cosa intendo.

1 – Altissimo surriscaldamento della superficie

Non dimentichiamo che la maggior parte dei prati sintetici sono di plastica (molto lavorate, ecologiche, tutto quello che vogliamo, ma stiamo parlando sempre di plastica).
La plastica scalda: è un dato di fatto.

Con l’estate e il caldo infernale, i prati alzano la temperatura stessa dell’area, creando un’afa decisamente sgradevole con un conseguente aumento molto importante della temperatura dell’erba finta.

Questo va a creare del fastidio agli animali o ai bambini che frequentano il giardino perché a piedi nudi crea un po’ di scomodità per il surriscaldamento stesso.

Non dico che il caldo brucia i piedi dei bimbi o le zampe dei cani, dico solo che è sicuramente fastidioso e forse non è propriamente quello per il quale realizziamo un’area verde, la quale dovrebbe avere un unico scopo: godersela.

2 – Rifacimento completo molto oneroso

Mi è capitato più volte di clienti che hanno dovuto rifare il giardino da capo.

Alcuni avevano i prati sintetici.

Il problema è che il prato sintetico generalmente viene posato su un letto di stabilizzato o addirittura su una soletta di cemento per evitare che si assesti e resti stabile nel tempo.

Bello no? Si, se non fosse che, dal momento in cui ti stanchi dell’erba finta e vuoi tornare al naturale (perché mi è già successo più e più volte), devi entrare con le ruspe e smantellare tutto da capo con oneri e onori del caso (credimi, non parliamo di cifre banali!).

3 – Altissimo costo di realizzazione

I costi del prato sintetico hanno un impatto molto alto rispetto ad un giardino tradizionale perché hanno delle lavorazioni totalmente diverse. 

Per esempio un prato normale lo fresi con la motozappa e poi lo semini, il prato sintetico ha bisogno più di un lavoro edile che di giardinaggio con il relativo impatto anche ambientale diciamo non dei migliore

Ora, a fronte di pro e contro, la nostra domanda è: ma ha veramente senso posare un prato sintetico?